E' possibile portare in fascia i prematuri, chiaramente sentito il parere del medico.
Bisogna tenere in considerazione l'età gestazionale, in quanto criticità e caratteristiche variano notevolmente a seconda del grado di prematurità.
Grado di prematurità:
La nascita prima di 37 settimane di gestazione è considerata prematura. I neonati prematuri sono ulteriormente classificati come:
- Estremamente pretermine < 28 settimane
- Molto pretermine 28 a 31 6/7 settimane
- Moderatamente pretermine 32 a 33 6/7 settimane
- Tardo pretermine: da 34 a < 36 settimane e 6/7 giorni
La Kangaroo Mother Care, praticata ora in molti ospedali italiani, prevede il contatto prolungato pelle a pelle genitore-bambino prematuro grazie all'utilizzo di fasce. È ritenuta da medici e studiosi una forma benefica per promuovere il bonding, cioè l’attaccamento mamma-bambino, che per i prematuri può essere più delicato; favorisce l’allattamento e consente una dimissione dall’ospedale in tempi più rapidi.
Dal libretto di accoglienza a Moncalieri, uno dei reparti TIN che per primi in Italia hanno adottato questo metodo, si legge: “Il contatto profondo mamma-bambino che caratterizza il periodo della gestazione si interrompe bruscamente al momento del parto. Il piccolo, estromesso improvvisamente dal suo rifugio caldo e sicuro, ha bisogno di ritrovare quel rapporto intimo e rassicurante, quel calore avvolgente, quel contatto morbido, quell’ambiente quieto dai suoni ovattati che fino a poco prima gli erano familiari.
Occorre pertanto favorire le condizioni più adatte perché la mamma ed il bambino si ritrovino a contatto pelle-pelle e riprendano, in un ambiente accogliente e intimo, il dialogo interrotto con il parto. Nelle prime ore di vita è attraverso la madre che il bambino intesse le prime relazioni con il mondo esterno; ed è nella certezza del ritrovato rapporto materno che si fondano le basi per costruire saldamente le relazioni con il mondo circostante”.
Offrendo il contatto della propria pelle al corpo del neonato, una mamma infonde in lui calore, tenerezza e benessere. È un metodo che, oltre al miglioramento dello sviluppo fisico, “influenza positivamente lo sviluppo neurologico e psicologico del piccolo”27.
Alla faccia di chi sostiene che un bambino tenuto vicino a lungo diventi viziato...
È proprio il contrario: un bambino rassicurato e abbracciato, oltre ai benefici clinici che ciò comporta, ha soddisfatto un bisogno primario: il bi- sogno di amore, che a cascata lo fa stare bene e ne migliora le condizioni fisiche. Quando la mamma torna a casa, se lo desidera, può sperimentare ancora risultati positivi continuando a portare pelle a pelle il proprio bambino nella vita di tutti i giorni con l’ausilio di una fascia.
Che tipo di fascia per i prematuri?
Oltre ad essere prodotti con materiali e tinture certificati (ma questo è valido per tutti i tipi di portabebè, anche per bimbi nati a termine), è importante che siano molto morbide, per evitare abrasioni all'epidermide così delicata del bebè.
Attenti a questi aspetti fin dal nostro inizio (nel 2006!), noi di Mhug abbiamo progettato una speciale fascia per prematuri, utilizzata nei reparti TIN, con lo stesso delicato materiale che usiamo da sempre per la nostra storica fascia Bamboo Wrap, adatta per neonati e prematuri*
Fonti:
Ospedale San Raffaele, Milano
Ospedale Moncalieri, Torino
"Lasciati abbracciare", Licia Negri, ed. Trevisini
*sentito il parere favorevole del pediatra
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